ASI Circuito Tricolore 2024: presentato il calendario degli Eventi

E’ stato presentato allo stand ASI Village ad Auto e Moto d’Epoca 2023 il calendario dell’ASI Circuito Tricolore, calendario di eventi che si svolgono lungo tutta la penisola giunto alla sua Terza Edizione.

Saranno 18 gli eventi che caratterizzano il calendario 2024, sia per auto che per moto, a partire dallo storico Valli e Nebbie organizzato dal Club Officina Ferrarese del Motorismo Storico, per passare alla Leggenda di Bassano e l’Abruzzo Gran Tour-Circuito di Avezzano e concludere al Giro della Valle del Liri.

Photo credits: Nicolò Mazzini

Tutto pronto per Auto e Moto d’Epoca 2023

E’ iniziato il conto alla rovescia per Auto e Moto d’Epoca 2023, giunto alla sua 40a edizione e considerato come una delle più importanti esposizioni per auto d’epoca a livello italiano ed europeo, che andrà in scena dal 26 al 29 ottobre nei nuovi spazi della fiera.

Anche quest’anno Promotor Classic sarà presente in fiera al padiglione 26 con uno stand composto 6 sei auto di rara bellezza tra cui una Bugatti 38, un’Alfa Romeo 6C 1750 SS e una Diatto 20S del 1923.

Nuovi spazi e tanta attesa per quello che è considerato un nuovo inizio nel cuore pulsante della Motor Valley.

Photo credits: Nicolò Mazzini

Presentato il percorso della 1000 Miglia 2024

E’ stato presentato questa mattina in conferenza stampa dalla Sala della Loggia a Brescia il nuovo percorso e le date della 1000 Miglia 2024.  Confermati il mese di giugno e le cinque giornate di gara: le oltre 400 auto del convoglio attraverseranno sette regioni italiane e lo faranno in senso antiorario, come nel 2021.

Le tappe

Dopo il via da Brescia nel pomeriggio di martedì 11 giugno e l’attraversamento di Bergamo, Novara e Vercelli, la prima tappa si concluderà a Torino. Il secondo giorno, una volta partito dalla città sabauda, il convoglio scenderà verso sud scollinando le Langhe e attraverserà il centro di Alba per poi fare rotta verso Genova, Capitale europea dello sport 2024 e sede del primo pranzo di gara. Particolarmente suggestiva sarà la sfilata sul lungomare. Dopo la sosta la gara si lascerà alle spalle la riviera di levante e, seguendo la costa tirrenica, giungerà a Viareggio, sede dell’arrivo della seconda giornata.

La discesa verso Roma caratterizzerà la terza tappa, che vedrà inizialmente una deviazione nell’entroterra toscano con il passaggio da Lucca, per poi fare ritorno sulla costa a Livorno e proseguire fino al break del pranzo a Castiglione della Pescaia. Nel pomeriggio il passaggio da Grosseto, l’ingresso nel Lazio e la discesa lungo il lago di Bolsena prima di concludere la giornata con la sfilata in via Veneto.

Dopo il giro di boa della Capitale, il quarto giorno gli equipaggi risaliranno fino a Orvieto prima di sostare per il pranzo a Solomeo, caratteristico borgo medievale incastonato tra le colline umbre, da dove ripartiranno verso Siena e Prato. Prima di raggiungere Bologna, piloti e navigatori valicheranno i passi della Futa e della Raticosa. L’ultima tappa incontrerà Ferrara e Mantova, e ancora Sirmione, Desenzano, la Valtenesi e Salò prima della classica passerella in viale Venezia.

Photo credits: Nicolò Mazzini

L’Alfa Romeo 6C 2500 S di Corrado Lopresto è la prima Best in Show del Concorso d’Eleganza Varignana 1705

È stato un eccellente debutto quello del Concorso d’Eleganza Varignana 1705, che dopo un fine settimana con momenti unici e automobili spettacolari, ha incoronato la Alfa Romeo 6C 2500 S Berlinetta Touring del 1939 di Corrado ed Elena Lopresto come Best of Show tra ben 23 veicoli dalla storia e dal design straordinario.

Una premiazione che assume un doppio valore storico, dato che si tratta del 300° premio conquistato, tra cui spiccano ben 62 trofei Best of Show ottenuti da Corrado Lopresto, oggi tra i più rinomati collezionisti a livello mondiale, e del primo titolo in assoluto per la manifestazione nata nel cuore della Motor Valley italiana.
La qualità delle auto in gara ha richiesto una Giuria di personalità di spicco del panorama automobilistico: il Presidente di Giuria Stefano Pasini, autore di oltre 30 libri sull’automobile, l’Ing. Lorenzo Ramaciotti, da 20 anni Presidente della Giuria del Concorso d’eleganza di Villa d’Este e già responsabile del design Pininfarina oltre al Dott. Gianni Mercatali e alla Dott.ssa Alessandra Giorgetti, noti nelle Giurie del settore in tutto il mondo. A loro, raccolti in consiglio in una sala d’eccezione, il Treno Reale di Palazzo di Varignana, l’arduo compito di scegliere le vincitrici per ogni categoria.
Su tutte, l’Alfa Romeo 6C 2500 S Berlinetta Touring del 1939 ha primeggiato per il suo design e per la sua storia, oltre che per un restauro conservativo eseguito a regola d’arte, che permette oggi di ammirare un veicolo totalmente originale, conservato in condizioni uniche con una ricchissima documentazione dell’epoca che svela ex proprietari facoltosi come il Principe Caetani. L’Alfa Romeo per eccellenza, si potrebbe dire, tanto da essere sulla copertina del celebre libro di Angelo Tito Anselmi dedicato allo storico marchio.

La nomina della Best of Show è arrivata sabato sera durante l’esclusiva cena di gala avvenuta nelle sale di Palazzo Bentivoglio. Grande l’emozione per Corrado Lopresto: “La soddisfazione è tanta perché vincere fra tutte le categorie di un concorso d’eleganza non è facile, soprattutto quando le auto sono delle fuoriclasse, come in questo caso. Vincere come Best in show è il sogno di tutti. Sono felice di aver partecipato all’edizione “numero zero” di una manifestazione che spero diventi uno degli appuntamenti importanti della stagione dei concorsi d’eleganza internazionali”.

L’Alfa Romeo 6C 2500 S Berlinetta Touring ha vinto anche il primo posto nella classe A “Eleganza anteguerra”. Accanto a lei, altre cinque vincitrici d’eccezione: la Alfa Romeo 6C 1750 SS del 1929 presentata da Luca Patron è arrivata prima nella classe “Corse Eroiche”. Si ritiene sia una delle ultime quattro Alfa Romeo firmate dal carrozziere inglese James Young.

Una stupenda FIAT 1100 E Vistotal del 1950 di Silvia Nicolis, proveniente dal Museo Nicolis di Verona, ha primeggiato nella classe “Gioielli italiani”. Una fuoriserie totalmente originale realizzata dalla Carrozzeria Castagna di Milano, con dettagli come il volante in plexiglass trasparente e il parabrezza panoramico “Vistotal”.

La Ferrari 250 GT Lusso del 1963 di Andrea Baroni si è aggiudicata il trofeo “Gran Classe Sportiva” primeggiando davanti ad avversarie come una Bizzarrini 5300 GT del 1965, una Ferrari 250 GT Pininfarina del 1959 e una Ferrari GTB/2 Short Nose del 1965.

La quinta categoria, denominata “Grinta & Stile” ha visto primeggiare tra tante stelle la Lancia Aurelia B24 Spider del 1955 portata da Gianmarco Rossi, un’auto caratterizzata da un raro hard top Pininfarina e da splendidi interni in Resinflex.

Infine la BMW 3.0 CSL del 1972 di Lorenzo Matteucci ha vinto nella categoria “Icone dalla Germania”: una potente auto da corsa vestita da berlinetta da tutti i giorni e perfettamente conservata anche grazie alla dedizione del proprietario, volato in capo al mondo ad acquistare l’ultimo stock di vernice “arancio inca” originale per assicurarsi rifiniture perfette e fedeli.

Passione per i motori, perfezione, maniacalità: parole che sono ricorse spesso nel lungo weekend a Palazzo di Varignana. Perché quella per le automobili d’epoca è una passione da vivere, come ha voluto sottolineare il Presidente di Giuria Stefano Pasini in apertura della sfilata di premiazione, lodando sia la cura sia l’attenzione dei proprietari nel far sfilare queste auto.
“L’automobile è un’espressione di libertà”, diceva Enzo Ferrari, e allora è importante, come ha ribadito Alberto Scuro, Presidente dell’ASI Automotoclub Storico Italiano, che a questi gioielli storici sia concesso di essere fedeli alla propria natura, guidandoli su strada o su pista, in corse rievocative, manifestazioni storiche ed eventi, affinché la loro storia continui ancora oggi e non si limiti a quella di “soprammobili da garage di lusso” od oggetti da vetrina.

Ma il Concorso d’Eleganza Varignana 1705 è stato molto di più: una totale esaltazione di bellezza, eleganza
e passione per i motori, con protagonisti e ospiti da tutto il mondo.
Palazzo di Varignana si è confermato un luogo dove realmente l’ospitalità e l’enogastronomia italiane si
esprimono ai loro massimi livelli, tenendo fede a un “Heritage of Italian Lifestyle” che nasce dalla sintesi
di elementi fuori dal comune: una cornice naturalistica incantevole, una struttura ricca di charme, una
ricerca estrema di autenticità in tutto.

Un luogo, Palazzo di Varignana, la cui filosofia devota al benessere e alla bellezza si percepisce in ogni angolo, tanto da ispirare una categoria di gara speciale: il Premio speciale “Spirit of Varignana”, assegnato alla
Porsche 964 Speedster del 1993 di Alessandro Maccaferri.
La storia del Concorso d’Eleganza Varignana è appena al suo capitolo iniziale: appuntamento ora a
settembre 2024 per nuove pagine indimenticabili.

Photo credits: Nicolò Mazzini

1° Concorso d’Eleganza Varignana 1705

Dal 13 al 15 ottobre 2023 avrà luogo la prima edizione del Concorso d’Eleganza Varignana 1705, il primo concorso per auto d’epoca e classiche nel cuore della Motor Valley italiana, una terra che sui primati di brand come Ferrari, Lamborghini, Maserati ha costruito il proprio mito.

E sarà proprio una ricerca qualitativa ed estetica rivolta all’eccellenza la cifra stilistica del Concorso d’Eleganza Varignana 1705, un evento immaginato e fortemente voluto da Carlo Gherardi, fondatore di Palazzo di Varignana. Tra le automobili che si contenderanno i trofei realizzati in esclusiva per l’evento – una rosa selezionatissima di 22 auto costruite entro il 1973 – entra di diritto la Maserati 26 vincitrice del Classic Car Show di luglio, ben accompagnata da auto come Lamborghini Miura, Ferrari 250 GT Lusso, Ferrari 275 GTB, Mercedes 300 SL Roadster, Bugatti 44 Grand Prix.

Ma, come gli intenditori ben sanno, è anche la Giuria a definire l’esclusività ed il livello di un concorso d’eleganza, attraverso il complicato lavoro di valutazione che deve soppesare nel migliore dei modi l’originalità e l’autenticità dei veicoli, il loro significato storico, insieme all’eleganza del design in senso assoluto. Nella prima edizione del Concorso d’Eleganza Varignana 1705, questo importante compito sarà affidato a personalità autorevoli nel panorama automobilistico. Presidente di Giuria sarà Stefano Pasini, autore di oltre 30 libri sull’automobile, affiancato dall’Ing. Lorenzo Ramaciotti, da 20 anni Presidente della Giuria del Concorso di Villa d’Este e già responsabile del design Pininfarina, Adolfo Orsi, storico dell’automobile, esperto mondiale sulla Maserati e Membro di Giurie in Concorsi del più alto livello, da Villa d’Este a Pebble Beach, oltre al Dott. Gianni Mercatali e alla Dott.ssa Alessandra Giorgetti, noti nelle Giurie del settore in tutto il mondo. Un team di esperti che sono espressione della volontà di dare vita a un concorso di altissimo livello che possa essere di rilievo per veri estimatori e Collezionisti noti a livello internazionale.

La Motor Valley non è solo terra di grandi motori e amore per l’auto – “Non si può descrivere la passione, la si può solo vivere”, diceva Enzo Ferrari – ma anche simbolo di quell’italian lifestyle che coltiva il culto del buon vivere tra bellezza e divertimento. È questo il secondo fil rouge che lega il territorio a Palazzo di Varignana, tra i più eleganti e prestigiosi resort sui colli bolognesi, con i suoi 30 ettari di terreno e spazi verdi, panorami mozzafiato e giardini, e poi 150 camere, 4 ristoranti, raffinati spazi per eventi, oltre a 4.000 mq di Varsana SPA, campi sportivi e percorsi outdoor da sogno.

I collezionisti in gara e gli ospiti potranno rilassarsi in una struttura ricercata e raccolta, circondata dall’incantevole paesaggio italiano e situata in una posizione strategica per esplorare le tante perle legate alla storia dell’automobile disseminate lungo la via Emilia e spesso distanti solo poche decine di chilometri dal Resort.

Cala il sipario sulla Coppa Franco Mazzotti 2023

Si è conclusa con l’arrivo all’Aerobasedi Ghedi la 15a edizione della Coppa Franco Mazzotti 2023, gara di regolarità Superclassica ACI Sport, organizzata dal Club della Mille Miglia “Franco Mazzotti” in collaborazione con l’Automobile Club di Brescia e con il patrocinio di 1000 MIGLIA srl.

I 120 equipaggi si sono misurati in due giornate su ben 80 prove cronometrate e sei di media con i passaggi attraversato le valli, i laghi e la Franciacorta, con anche una sosta alla villa di Franco Mazzotti.

Andrea Vesco e Fabio Salvinelli su Fiat 508 Balilla Coppa Oro sono i vincitori della quindicesima edizione della Coppa Mazzotti. Per Vesco è la settima vittoria, la seconda in coppia con Salvinelli. Al secondo posto si sono classificati Federico Riboldi e Carlotta Lucchini su Fiat 508 C e sul terzo gradino del podio Edoardo Bellini e Roberto Tiberti, sempre su Fiat 508 C.

 

Per la Scuderia Promotor Classic hanno preso parte alla gara l’equipaggio Decremer-Martens su Austin Healey 100/6 BN4 e l’equipaggio Mussetto-Bertoni a bordo di una Jaguar XK 120.